Come The Crew ha dato vita al movimento "Stop Killing Games".

GAMING NEWS Daniel-D - 3 lug 2025, 18:02 - 1 commenti

The Crew 2 e The Crew sono titoli di corse a mondo aperto sviluppati da Ivory Tower e pubblicati da Ubisoft. Sebbene entrambi i giochi abbiano ricevuto un moderato successo di critica, il loro impatto duraturo è cresciuto in modo significativo negli ultimi anni, soprattutto a causa delle controverse decisioni di Ubisoft in merito alla chiusura dei server. Questi eventi hanno posto i titoli al centro del crescente movimento "Stop Killing Games".

Cos'è il movimento Stop Killing Games?

Lanciato nell'aprile del 2024, il movimento Stop Killing Games è una campagna di base, guidata dai consumatori, che si batte per la conservazione dei giochi digitali e per i diritti dei giocatori, in particolare di fronte ai giochi dipendenti dall'online che diventano inaccessibili dopo la chiusura dei server.

Guidato dallo YouTuber Ross Scott (Accursed Farms), il movimento ha preso piede dopo la chiusura dei server di The Crew da parte di Ubisoft, che ha reso di fatto inutilizzabile anche la funzionalità single-player. La campagna chiede agli editori di garantire l'accesso continuo ai giochi dopo la chiusura, sia attraverso modalità offline, sia con il supporto di server privati, sia rilasciando il codice essenziale al pubblico.

Le richieste principali del movimento includono:

la fornitura di funzionalità offline per i titoli con modalità a giocatore singolo
la possibilità di utilizzare server privati o della comunità una volta che i server ufficiali sono stati messi offline
Il riconoscimento legale dei diritti di proprietà a lungo termine, al di là delle semplici licenze.

A metà del 2025, il movimento ha raccolto oltre 721.000 firme e continua a crescere. Una petizione collegata nel Regno Unito ha superato le 100.000 firme e ha già raggiunto il Parlamento. A partire dal luglio 2024, la campagna mira a raggiungere 1 milione di firme entro la scadenza del 31 luglio 2025, al fine di sollecitare un'azione legislativa all'interno dell'Unione Europea.

Voci importanti della comunità dei videogiochi, come MoistCr1TiKaL, XQC, PewDiePie e il sostenitore del diritto alla riparazione Louis Rossmann, hanno sostenuto pubblicamente il movimento. In risposta alle crescenti pressioni, Ubisoft si è impegnata a introdurre modalità offline per The Crew 2 e Motorfest, anche se l'originale The Crew rimane non disponibile.

Questo movimento colpisce il cuore della proprietà digitale e della conservazione culturale. Non si tratta di costringere le aziende a ospitare per sempre i vecchi giochi, ma di garantire la possibilità di giocare a ciò per cui si è pagato. Se questo movimento ti ha interessato alla serie The Crew, puoi consultare il nostro sito di confronto per trovare le migliori offerte su The Crew 2.

Daniel-D

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Sono un aspirante scrittore di giochi con una grande passione per la narrazione in tutti i generi. Anche se sono nuovo nel settore, porto con me un profondo entusiasmo per la creazione di trame coinvolgenti, personaggi memorabili e mondi immersivi che migliorano l'esperienza di gioco. Sono desideroso di collaborare con sviluppatori e designer per creare esperienze significative per i giocatori e crescere nell'ambito della narrazione interattiva.