Rockstar Games ha ufficialmente posticipato la data di uscita di Grand Theft Auto VI, spostandola dal 26 maggio 2026 al 19 novembre 2026. Lo studio ha annunciato la decisione ieri, spiegando che i mesi aggiuntivi saranno utilizzati per garantire che il gioco soddisfi gli elevati standard di qualità e prestazioni dello studio.
In un comunicato ufficiale, Rockstar ha spiegato che il ritardo consentirà ai suoi team di "completare il gioco con il livello di qualità che vi aspettate e che meritate". Take-Two Interactive, la società madre di Rockstar, ha fatto eco a questo ragionamento durante una recente conferenza stampa. L'amministratore delegato Strauss Zelnick ha fatto notare che, sebbene i ritardi non siano "mai facili", la società "non si è mai pentita di aver ritardato un gioco", aggiungendo che alcuni studi potrebbero trarre vantaggio dall'adottare lo stesso approccio piuttosto che affrettare le uscite per rispettare le scadenze.
Il ritardo di sei mesi rappresenta un cambiamento significativo sia per Rockstar che per Take-Two. Sebbene lo sviluppatore abbia definito la mossa come una misura di controllo della qualità, essa comporta importanti implicazioni commerciali. Spostando il lancio del gioco a novembre, Grand Theft Auto VI cadrà probabilmente nell'anno fiscale 2027 di Take-Two, influenzando i ricavi previsti e le aspettative degli investitori. Il mercato ha reagito rapidamente: Le azioni di Take-Two sono scese tra il 7% e il 10% nelle contrattazioni after-hours dopo la notizia, segnalando la frustrazione degli investitori per l'ennesimo ritardo di uno dei franchise più redditizi del settore videoludico.
Tuttavia, la decisione è in linea con la filosofia di Rockstar, che da sempre privilegia la qualità rispetto alla puntualità. La storia di successi dello studio, che comprende titoli iconici come Grand Theft Auto V e Red Dead Redemption 2, dimostra che il suo perfezionismo tende a dare i suoi frutti, risultando spesso in titoli di riferimento che dominano le classifiche e le discussioni della critica per anni.
Sebbene i fan possano essere delusi, il ritardo potrebbe avere dei lati positivi. I mesi in più potrebbero consentire a Rockstar di perfezionare le prestazioni tecniche, ampliare le funzionalità e ottimizzare il gioco su tutte le piattaforme. Data l'enorme portata di Grand Theft Auto VI, che a quanto pare è uno dei giochi open-world più ambiziosi mai sviluppati, questo tempo potrebbe essere cruciale per il debugging, il bilanciamento dei sistemi di gioco e la garanzia di un'esperienza di lancio senza intoppi.
La nuova data di novembre potrebbe anche rivelarsi strategicamente vantaggiosa. Il lancio durante le festività natalizie posiziona Grand Theft Auto VI come un grande evento di intrattenimento, massimizzando potenzialmente le vendite e l'impatto culturale. Tuttavia, alza anche la posta in gioco, poiché le aspettative saranno altissime e qualsiasi problema successivo al lancio potrebbe attirare critiche ancora più aspre dopo anni di attesa.
Il ritardo sottolinea una verità più ampia sullo sviluppo dei moderni AAA: le tempistiche sono sempre più imprevedibili. Progetti massicci e complessi come Grand Theft Auto VI richiedono risorse e coordinamento senza precedenti. I ritardi, per quanto deludenti, sono diventati quasi scontati in quest'epoca di produzione di giochi di successo. I commenti di Zelnick suggeriscono che Take-Two vede il ritardo come una salvaguardia necessaria piuttosto che come una battuta d'arresto, sottolineando la salute del marchio a lungo termine rispetto ai profitti a breve termine.
Gli effetti a catena si estendono oltre la stessa Rockstar. Altri editori potrebbero ora modificare i loro programmi di lancio per colmare il vuoto lasciato da Grand Theft Auto VI nel maggio 2026. Al contrario, la finestra di lancio di novembre potrebbe diventare affollata, con i principali concorrenti che potrebbero evitare uno scontro testa a testa con il gigante di Rockstar.
In definitiva, questo ritardo rafforza la reputazione di Rockstar di prendersi tempo, e per una buona ragione. Anche l'ultima uscita importante della società, Red Dead Redemption 2, è stata rinviata prima di diventare un trionfo critico e commerciale. Se la storia si ripete, Grand Theft Auto VI potrebbe seguire la stessa traiettoria: un arrivo tardivo che ridefinisce gli standard del settore.
Per ora, giocatori e investitori devono aspettare un altro semestre. Se il ritardo si rivelerà utile dipenderà dalla capacità di Grand Theft Auto VI di offrire l'esperienza rivoluzionaria che milioni di persone si aspettano da uno dei franchise più famosi del mondo dei videogiochi. In ogni caso, potete stare certi che il nostro comparatore continuerà a fornirvi le migliori offerte per preordinare Grand Theft Auto VI.
Qual è il il miglior prezzo di Grand Theft Auto 6?